A breve riapre in Puglia il nuovo piano della Regione al fine di finanziare la nascita di nuove imprese denominato Start Up.
L’agevolazione prevede una disponibilità di un contributo da poter sfruttare fino ad un massimo di 400 mila euro per l’acquisto di attrezzature, per l’apporto di personale, e per spese di gestione dell’attività.
Una importante novità e quella che l’agevolazione nel caso in cui venga richiesta da impresa artigiana potrà essere accettata anche nel caso di proseguo dell’attività paterna o familiare, entro il secondo grado (padre, nonno, fratello). Una novità che permette di perpetuare la tradizione nel passaggio dell’attività dai genitori ai figli, incentivando allo stesso tempo, il rinnovo degli ambienti di un’azienda, oppure acquistando attrezzature più moderne e soprattutto incentivando l’occupazione. Agevolando il ricambio generazionale e favorendo l’apporto di innovazione, l’unica condizione è che il passaggio dell’azienda da padre a figlio deve riguardare l’intera azienda.
Start Up è un finanziamento che mette a disposizione un finanziamento a fondo perduto per ogni impresa pari a 400 mila euro, di cui 150 mila possono essere spesi per investimenti, acquisto di locali, suoli, strumenti, attrezzature e 250 mila possono essere destinati a costi di gestione, quale pagamento di stipendi, pagamenti di eventuali affitti dei locali, bollette e spese di gestione aziendale.
Un finanziamento quindi che incentiva l’occupazione e la produttività e soprattutto che permette di progettare il proprio futuro avendo magari delle buone idee e sfruttando le risorse disponibili.