Convegno sulla Sicurezza del Lavoro

16 Giu    Notizie sul Lavoro

Incidenti sul lavoro e morti bianche. Un fenomeno che riguarda in modo particolare certe aree del Mezzogiorno. La Camera di Commercio di Isernia, in collaborazione con l’Ordine dei consulenti del lavoro della Provincia di Isernia, ha organizzato per oggi, 16 giugno alle ore 15, presso la sala convegni della sede camerale, un convegno-dibattito sul tema «Per un futuro migliore. La sicurezza sul lavoro: regole e comportamenti». «I recenti e tragici accadimenti di infortuni sul lavoro hanno indotto l’Ente – recita un comunicato della Camera di commercio di Isernia – ad interessarsi alla problematica ritenendo utile un confronto con le imprese e i professionisti del settore per meglio interpretare le nuove norme a tutela della vita sui luoghi di lavoro». L’argomento trattato riveste, infatti, particolare importanza alla luce delle recenti riforme in materia di sicurezza del lavoro a cui tutte le imprese hanno l’obbligo di adeguamento. La vecchia legge sulla sicurezza sul lavoro che è la njmero 626, è stata sostituita con il nuovo testo unico n.81 del 2008 che inasprisce le sanzioni per il datore di lavoro e prevede maggiori obblighi anche da parte del lavoratore. «L’effetto finale che ci si augura – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio, Luigi Brasiello, a cui spetterà di aprire i lavori – è la progressiva riduzione dell’incidentalità da lavoro, che oggi registra livelli insopportabili, anche se in Italia meno che negli altri Paesi partner dell’Europa, ottenendosi con ciò una migliore tutela dei diritti fondamentali della persona e dei valori di solidarietà umana che sono alla base anche della Costituzione europea». Al convegno sono stati invitati relatori illustri tra i quali il dott. Nicola D’Angelo, Sostituto Procuratore della Corte d’Appello di Campobasso, il dott. Michele Cataldo, Dirigente Inail per il Molise, la dott.ssa Annamaria Faventi, Dirigente del Ministero del Lavoro, il dott. Roberto Koch, presidente della Non Datur, il dott. Gianluigi Guzzini, medico competente Asl RMA di Roma e il dott. Luca Petrillo, Dirigente del Bureau Veritas Istituto di Certificazione e Controllo. Da registrare come, ormai da qualche anno, si stia assistendo ad un aumento degli infortuni che colpiscono i lavoratori stranieri, spesso impiegati nei settori più a rischio. Dal 2001 al 2007, si è passati da 82mila infortuni a 140mila. Un fenomeno da tenere in particolare attenzione soprattutto se si considera che il totale incidenti è invece in diminuzione. Erano 912mila nel 2001 mentre il dato quasi definitivo per il 2008 è di 874.866 casi. L’incontro di Isernia è valido per l’attribuzione dei crediti formativi dei consulenti del lavoro e degli avvocati.

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