Imposte da Unico meno Interessi sulla Rateizzazione

17 Giu    Norme e Leggi

Nuovi tassi di interesse per rateazione e dilazione delle imposte, rimborsi, iscrizione a ruolo.
Ridotti quelli relativi ai versamenti rateali che scaturiscono dalle dichiarazioni presentate dal 1° luglio 2009 e quelli sui rimborsi di imposte pagate. Aumentano, invece, i tassi per le somme iscritte a ruolo e quelli sulla dilazione del pagamento. Sono le novità contenute nel decreto 
del ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 maggio 2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 giugno.

Rateazione dei pagamenti – Interessi ridotti per chi sceglie di pagare le imposte a rate. Diminuisce, infatti, dal 6 al 4% il tasso sui pagamenti delle imposte per le dichiarazioni fiscali presentate dal 1° luglio 2009. Dal 1° gennaio 2010 fissati invece al 3,5% gli interessi per i pagamenti rateali derivanti dai controlli sulle dichiarazioni.

 

Rimborsi – A partire dal 1° gennaio 2010, flessione anche per gli interessi sui rimborsi. Per quelli relativi alle imposte pagate in più e per quelli con procedura automatizzata, i tassi sono fissati al 2% annuo e all’1% semestrale, con decorrenza dal secondo semestre successivo alla presentazione della dichiarazione. Per i rimborsi Iva, l’aliquota è fissata al 2% annuo. Nella misura dell’1% per ogni semestre compiuto, infine, il tasso di interesse per i rimborsi delle imposte di successione, ipotecaria e catastale e dell’1% semestrale per i rimborsi di tasse e imposte indirette.

Ritardata iscrizione a ruolo e dilazione dei pagamenti – Dal prossimo 1° ottobre gli interessi per la ritardata iscrizione a ruolo sono stabiliti al 4% annuo. A partire dalla stessa data, nuova misura del 4,5% annuo per le dilazioni di pagamento delle imposte e per la sospensione della riscossione. In materia di imposte di successione e donazione, invece, le dilazioni accordate dal 1° gennaio 2010 matureranno interessi del 3% annuo a scalare.

Pagamenti “in ritardo” – Tasso del 3,5% annuo per gli interessi sulle imposte dovute a seguito di liquidazione automatizzata o controllo formale delle dichiarazioni dei redditi, Iva e Irap, a decorrere da quelle presentate per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2007.
Dal 1° gennaio 2010, sono fissati al 3,5% annuo gli interessi per le somme dovute per imposte e tributi diversi (rinuncia all’impugnazione dell’accertamento, tasse sulle concessioni governative, accertamento con adesione, conciliazione giudiziale, eccetera).
Misura del 2,5% a semestre compiuto, infine, per gli interessi sulle maggiori imposte liquidate a seguito di rettifica della dichiarazione di successione.

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